La primavera avanza e l’aria si riempie di profumi che risvegliano i sensi dal torpore invernale; i colori e gli odori della natura, uniti al calore del sole e alla sua luce ci regalano una sensazione di benessere e di serenità. Tra i tanti alberi in fiore, il profumo più dolce e ammaliante è forse quello dei fiori di arancio con la semplicità del bianco e delle sue forme essenziali. Quello stesso profumo arricchisce tutto l’anno le nostre pastiere in cui utilizziamo il neroli, l’olio essenziale di fiori d’arancio, dalle origini antichissime. Neroli è il nome di una principessa siciliana che era innamorata del soave profumo dei suoi candidi fiori. La sua patria è però, la Cina dove da sempre è stato utilizzato soprattutto nei cosmetici e nei profumi anche se, a causa del suo costo elevato, nel tempo, è stato sostituito da molecole di sintesi. Perfetto anche per aromatizzare, unito al miele, tè e tisane regalando loro quel profumo incantatore.
Il neroli è inoltre particolarmente adatto alla cura delle pelli sensibili e, proprio grazie al suo profumo inconfondibile, ha uno spiccato effetto antidepressivo e rilassante, aiuta a migliorare l’umore e a combattere la tristezza. Qualche goccia sul guanciale o nei diffusori può aiutare il sonno notturno.
Noi intanto lo gustiamo nella delicata ed equilibrata esplosione di gusti e profumi della nostra Pastiera di grano…Provala anche tu!